Per anni ci ha fatto ridere nei panni del cinico e pettegolo maggiordomo Niles ne La Tata, eppure c’è una cosa che Daniel Davis non ha mai capito dello show.
Dopo sei stagioni di successo strepitoso tra il 1993 e il 1999, il telefilm La Tata si concluse con il personaggio principale Francesca Cacace, interpretata da Fran Drescher, sposata al suo datore di lavoro Maxwell Sheffield (Charles Shaughnessy) e Niles che si sistema con la sua arcinemesi C. C. Babcock (Lauren Lane), che era anche l’assistente del signor Sheffield.
Ma è proprio quest’ultima storia d’amore che Daniel Davis confessa di non aver mai capito.
“È l’unica parte della storia che non mi ha mai convinto, se proprio devo dire la verità” ha detto a un’emittente televisiva australiana l’attore che ha interpretato Niles il maggiordomo.
“Io e C.C. siamo stati come il diavolo e l’acqua santa per tutta la durata dello show… non mi capacito di come sia possibile che abbiamo finito per sposarci. Ma ho dovuto andare avanti con il copione perché è quello che gli autori avevano scritto. Non penso di aver mai detto questa cosa a qualcuno prima d’ora!”
L’attore ormai settantenne ha confessato inoltre che all’inizio pensava che questo espediente fosse stato fatto per continuare la storia di Niles e C.C. in un altro show.
“L’unico motivo per cui ho pensato che l’espediente del matrimonio avrebbe avuto senso sarebbe stato in vista di uno spin off, tipo il Niles & C.C. Show, che mi sarebbe piaciuto tantissimo fare – ma gli autori non erano d’accordo con l’idea”.
Pur non piacendogli l’idea, Daniel Davis riesce a comprendere le ragioni per cui gli autori avrebbero voluto dare a Niles e C.C. un lieto fine.
“Immagino che volessero solo non lasciare questioni in sospeso e dare un lieto fine anche ai personaggi secondari”.
L’alchimia tra Niles e C.C. era qualcosa di straordinario, tanto che le ripicche, gli scherzi e i battibecchi tra i due sono diventati uno dei pilastri dello show, quindi non è una sorpresa scoprire che i due attori si conoscevano già prima di ritrovarsi sul set de La Tata.
“È stata una coincidenza fantastica perché io e Lauren ci eravamo conosciuti 6 anni prima dell’inizio de La Tata. Quando mi sono reso conto che sarebbe stata lei a interpretare C.C. tutto fu semplicemente naturale. Ci sentivamo a nostro agio l’uno con l’altro e quindi anche l’interazione tra i nostri personaggi è stata perfetta fin dal primo momento”.
Niles era conosciuto per le sue frecciatine acide e per avere sempre la risposta pronta, e tanto di quell’umorismo deriva proprio dallo stesso attore.
“Gli autori mi hanno osservato con molta attenzione all’inizio dello show e hanno iniziato poi a scrivere come se stessi parlando io. E dato che io ho un senso dell’umorismo molto caustico, hanno iniziato a usarlo anche per le battute di Niles”.
Nei suoi sei anni di storia, sono stati molti gli attori famosi e le star che hanno fatto un’apparizione ne La Tata – da Whoopi Goldberg, Elton John, Bette Midler, Jay Leno fino a Joan Collins. Ma fu un’altra star che lasciò tutti a bocca aperta.
“Eravamo tutti in soggezione quando Elizabeth Taylor girò un episodio con noi” ha rivelato Davis.
“In realtà lei ci ha fatto sentire molto a nostro agio. Mi ricordo che disse ‘allora ragazzi, dobbiamo lavorare tutti insieme quindi dimenticate che io sia Elizabeth Taylor e pensate a me semplicemente come a un’attrice che è venuta per lavorare al vostro show'”.
Mentre Davis, che da allora è conosciuto anche per il suo ruolo come Professor Moriarty in Star Trek TNG, ricorda gli anni passati sul set de La Tata come un periodo molto felice, c’è un membro del cast che invece non conserva bei ricordi di quell’esperienza.
“Non fu molto divertente”, disse a TV Page nel 2013 Madeline Zima, che interpretava la piccola Grace Sheffield.
“Semplicemente non c’era nessuna gentilezza o sensibilità sul set. Mi trattavano più come del materiale di scena che come essere umano”.
Davis rivela che fu abbastanza deludente leggere le parole usate da Madelina Zima per descrivere un telefilm che invece lui ha sempre adorato, ma alla fine è convinto che dipenda tutto dal carattere di Madeline.
“Sembrava sempre che Madeline fosse una bambina molto infelice – era la sua natura. Lo notavano tutti” ha spiegato l’attore. “Credo che anche gli autori lo abbiano notato ed è per questo che il suo personaggio era quello della bambina infelice e in psicoterapia”.
Al di là di questo, considerando che le repliche della serie vengono ormai trasmesse da oltre 20 anni, la popolarità de La Tata non sembra poter tramontare a breve.
Daniel Davis ha profetizzato: “Penso che La Tata andrà avanti molto più di noi del cast”.
Tradotto da News.com.au